Davide Galantino, militare del Ruolo Graduati dell’ Esercito Italiano, è un deputato eletto tra le fila dei 5 Stelle. Pur rimanendo membro della Commissione Difesa, da qualche giorno è transitato nel gruppo misto . In un post sul suo profilo fb, Galantino ha voluto riprendere la vicenda del comandante, cessato dall’incarico , dopo le frasi poco consone proferite al proprio personale durante una cerimonia dell’alzabandiera. La vicenda risale allo scorso settembre.
Poco dopo i fatti dell’alzabandiera, Galantino riuscì a far istituire un portale per le segnalazioni anonime su illeciti ed irregolarità nelle ffaa ( clicca QUI)
La dichiarazione di Galantino
Comportamenti come quelli accaduti nel reggimento siciliano- ha dichiarato nel proprio profilo fb Galantino – dove il comandante avrebbe minacciato i suoi militari per aver intrapreso un’azione legale a tutela di diritti retributivi, devono essere repressi ed i responsabili devono pagarne le conseguenze. Sono metodi che non appartengono al mondo militare.
Il 27 settembre 2018- continua il deputato – ho interrogato il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta per questa vicenda. Quanto alla metodologia utilizzata dall’ufficiale, ormai cessato dall’incarico, la stessa è oggetto di accertamento di responsabilità disciplinare ed amministrativa.
In merito all’esame disciplinare da parte delle competenti autorità, relativo alle condotte tenute dal personale coinvolto nella vicenda, esso è attualmente sospeso, in aderenza al disposto dal Codice di Ordinamento Militare.
Una splendida notizia per il personale delle forze armate, le quali conclude l’ex pentastellato – possono anch’esse godere delle norme sulla tutela dei dipendenti che denunciano illeciti tra le mura delle caserme.