SALERNO. L’accusa che per quasi dieci anni lo ha tenuto inchiodato a un procedimento penale era pesantissima: violenza sessuale di gruppo aggravata dalla crudeltà e dall’avere abusato dei propri poteri. Ieri per l’appuntato dei carabinieri Francesco Avagnano, 53enne originario dell’Avellinese ma trasferitosi a Mercato San Severino, è arrivata la sentenza di assoluzione.
Per i giudici della prima sezione penale “il fatto non sussiste” e con la stessa formula è stato assolto anche il 26enne Dionigi Losengo, nato a Nocera Inferiore ma residente a Fisciano, che secondo gli inquirenti aveva spesso agito in coppia con il militare tenendo una giovane romena segregata anche per due o tre ore, stuprandola e minacciando di impedirle di lavorare e farla arrestare se avesse denunciato le violenze.