Compendio delle disposizioni in materia di provvidenze per il personale militare dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica. Edizione 2023.

Il presente compendio ha lo scopo di aggiornare e riunire le disposizioni concernenti il personale militare dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica disciplinate in via generale dagli articoli 1474, 1831 e 1835 del Codice dell’Ordinamento Militare nelle materie di competenza della Direzione Generale per il Personale Militare in particolare in materia di:

– riparto delle somme inerenti il benessere del personale militare in servizio negli organi centrali e relativi enti dipendenti;

– assistenza morale ai familiari del personale militare in pericolo di vita o deceduto per servizio;

– interventi assistenziali;

– elevazione e dell’aggiornamento culturale;

– rimborso delle spese sostenute per le rette di asili nido

OGGETTO: BENESSERE DEL PERSONALE MILITARE IN SERVIZIO E DELLE RISPETTIVE FAMIGLIE.

a. La definizione di “benessere” nel corso degli anni si è profondamente modificata, abbandonando gli stereotipi convenzionali e ampliando il concetto a settori non più solo limitati alla salute, ma comprendenti anche l’area psicologica e mentale dell’essere umano. Esso deve essere percepito come una condizione di armonia tra la persona e l’ambiente, ritenuta fondamentale per creare le condizioni ottimali (morali e materiali) per una proficua attività lavorativa. Il “benessere” personale è oggetto di costante attenzione da parte dell’Amministrazione Difesa (A.D.), al fine di favorire il mantenimento della efficienza psico-fisica, conservare e rafforzare l’aggregazione sociale dei dipendenti e delle loro famiglie, sostenerne l’arricchimento culturale, nonché conseguire proficui rapporti di democratica interazione con la collettività esterna, per il pieno sviluppo della persona umana dedicata al bene comune della difesa della Patria. Per il tramite dei propri organismi e nei limiti delle assegnazioni di bilancio l’A.D. provvede alle spese relative alle attività culturali e ricreative a favore del personale militare dipendente e dei relativi nuclei familiari. Le spese sostenute gravano sul capitolo 1264/1

. b. In considerazione che la non corretta imputazione di somme ai pertinenti capitoli di bilancio, così come il mancato rispetto delle norme che sovraintendono alla relativa spesa, comporta giudizio di responsabilità amministrativa a carico degli ordinatori della stessa, si elencano di seguito una serie di manifestazioni/eventi che, conformemente ai rilievi e ai pareri espressi nel tempo dai competenti organi di controllo, attengono alle attività in argomento per il personale militare dipendente e relativi nuclei familiari:

– celebrazioni di ricorrenze solenni, quali le feste di Forza Armata/Arma/Corpo, la giornata delle Forze Armate, conformemente alle disposizioni governative in materia di contenimento della spesa pubblica, e le festività religiose (Pasqua, Natale, Capodanno e Santo Patrono);

– cerimonie, in Italia e all’estero, di commemorazione in ricordo di Caduti italiani, di inaugurazione di monumenti a essi dedicati, di celebrazione di particolari eventi a carattere militare con eventuale consegna di onorificenze e ricompense, compresi gli oneri di trasporto, vitto e alloggio degli interessati e/o dei familiari invitati a partecipare;

– ricevimenti per familiari di militari in occasione di eventi che assumono particolare rilievo per la comunità militare (giuramento, ricorrenze relative al Corpo, etc.);

– sobri eventi conviviali in occasione di cambi di Comandante/Direttore e per saluti al personale dipendente di prossima cessazione dal servizio o in trasferimento;

– visite collettive di interesse culturale o religioso in località nazionali o estere;

– organizzazione di spettacoli teatrali, eventi culturali, sportivi e ricreativi collettivi;

– acquisto di biglietti e/o abbonamenti per manifestazioni sportive, rappresentazioni teatrali, musicali e cinematografiche, mostre, musei, fiere e altre attività di carattere ludico/ricreativo/culturale (centri termali, parchi giochi, etc.);

– buoni spesa per acquisti, a carattere culturale, presso librerie o altri esercizi commerciali;

– acquisto di prodotti (crest, targhe, cravatte, foulards, gadgets, abbigliamento e accessori sportivi, etc.) con logo o stemma del Comando/Ente da utilizzare in occasione di ricorrenze particolari valutate tali dai Comandanti/Direttori di ogni EDR.

c. Per quanto concerne alcuni interventi di cui alla precedente lettera b, e fatte salve le normative che sovraintendono alla spesa, si precisa quanto segue: – le spese per le visite collettive dovranno essere limitate al solo rimborso di trasporto con autobus o treni e al costo dell’eventuale biglietto di ingresso. Qualora non sia possibile, per motivi logistici di varia natura, prescindere dall’utilizzo del mezzo aereo, il contributo elargito non potrà comunque essere superiore alla tariffa ferroviaria intera di spettanza; “La circolare integrale la trovi QUI”

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