Una storia controversa  giunge da Gioia Tauro, dove soggiornava una coppia di poliziotti. Uno dei due agenti, dopo un’accesa lite in presenza di due bambini , avrebbe esploso un colpo di pistola.

Le testimonianze narrano di urla provenienti dalla stanza, ma anche di liti avvenute antecedentemente sul lungomare del paese.

Da quanto riporta Telemia, l’uomo dopo essersi recato a Messina, in serata sarebbe rientrato nel b&b di Gioia Tauro, e in quei momenti sarebbe scoppiata la lite furibonda. Secondo fonti da verificare, lui avrebbe picchiato lei, costringendola a rifugiarsi in bagno, dove avrebbe chiamato la sorella in suo soccorso.

L’agente nei momenti concitati  avrebbe preso la pistola della donna esplodendo un colpo. Non è chiaro se il colpo sia partito accidentalmente o se sia stato esploso volontariamente, . Per fortuna è andato a vuoto, finendo sul soffitto.

Un dipendente del b&b dopo aver udito il colpo, avrebbe visto il poliziotto con la pistola in mano. Preso dal panico si sarebbe messo ad urlare: ha una pistola! Ha una pistola! Generando il panico tra coloro che alloggiavano nella struttura.

In breve sono giunte diverse volanti della Polizia. I colleghi dei due per fortuna sono riusciti a riportare la calma . Illesi i due bimbi della poliziotta.

Sulla volontarietà del colpo di pistola ci sono versioni contrastanti, perché sembra anche esserci una versione dei fatti secondo cui la donna sia riuscita ad afferrare il braccio dell’uomo, deviandolo sul soffitto.

Entrambi gli agenti sarebbero in forza presso il  Commissariato di Gioia Tauro. L’uomo è stato portato via dai colleghi per essere interrogato.

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