Noto alle cronache come defibrillatore, il DAE è uno strumento che si sta consolidando su tutto il territorio italiano e , quotidianamente, salva molte vite.
Questa volta è toccato ad un militare. “Fortuna” ha voluto che si trovasse all’interno di una caserma ed in compagnia di alcuni colleghi . Negli ultimi anni infatti, in tutte le caserme italiane , sono presenti dei defibrillatori posti in luoghi di facile accesso. Periodicamente, il personale militare viene sottoposto a corsi di specializzazione “necessari” al corretto utilizzo dell’ apparecchiatura salvavita.
Ieri sera, il Militare, un parà 45enne in servizio presso il 186º Reggimento Paracadutisti Folgore di stanza nella caserma “Bandini” di Siena, stava colloquiando con alcuni colleghi, quando è improvvisamente crollato al suolo.
Da quanto si apprende da sienafree, il tempestivo intervento dei commilitoni è stato fondamentale. I militari infatti, una volta allertato il 118, hanno subito preso il defibrillatore portatile (DAE) e in contatto telefonico con l’operatore del 118, hanno iniziato la rianimazione.
L’uomo è subito rinvenuto e all’arrivo dell’ambulanza è stato trasferito all’ospedale in codice 2 (media gravità). Ora è ricoverato in Emodinamica al policlinico Santa Maria alle Scotte per le cure e le valutazioni del caso.↓
Giuseppe Panzardi, direttore della Centrale 118 Grosseto-Siena ha spiegato al portale senese, che il militare con molta probabilità è vivo grazie alla prontezza dei compagni che hanno saputo utilizzare il DAE .
Ci preme sottolineare che questo dispositivo è facilmente utilizzabile grazie ad una voce guida che spiega esattamente come fare e cosa fare durante le fasi di emergenza. Negli Stati Uniti il suo utilizzo è permesso a tutti, in Italia invece, il suo utilizzo è consentito soltanto a chi effettua un apposito corso di estremo interesse ( Corso di Primo Soccorso).