Concorso Forze Armate e Vigili del Fuoco “sardi esclusi perché bassi”

La beffa del concorso di Stato per il parlamentare dei Riformatori, Pierpaolo Vargiu, che ha presentato un’interrogazione al Ministro: “I limiti di statura sono stati eliminati con una legge del 2015 ma nell’ultimo bando si è continuato a reclutare giovani seguendo questi parametri, falciando così tantissimi sardi  sulla base di norme che non esistono più”

“Nel gennaio del 2015, finalmente il Parlamento ha eliminato i limiti di statura che impedivano a tantissimi sardi di entrare nelle forze dell’Ordine e nei VV.FF. La legge, sollecitata anche dalla Unione Europea, venne salutata con l’entusiasmo legato alla fine di una odiosa e ingiusta discriminazione, particolarmente dolorosa in Sardegna”.

Lo sottolinea il parlamentare dei Riformatori, Pierpaolo Vargiu, che ha rivolto un’interrogazione urgente al Ministro dell’Interno per segnalare come “nel dicembre 2016, e cioè quasi un anno dopo l’approvazione della legge, sia stato invece bandito un concorso per vice ispettore di Polizia che riportava ancora i limiti per statura”.

Venti giorni dopo il bando –continua Vargiu- veniva pubblicato il decreto con i nuovi parametri fisici per l’idoneità. Eravamo dunque tutti convinti che le visite mediche sarebbero state fatte secondo tali nuovi criteri, invece neppure per sogno, i giovani sardi sono stati falcidiati sulla base di norme che non esistono più!”.

“Prima che i ricorsi al TAR costino soldi e credibilità al Ministero -conclude Vargiu- si riammettano dunque immediatamente i giovani ingiustamente esclusi, restituendo fiducia nelle istituzioni, che per avere il rispetto di tutti non possono, esse per prime, aggirare le leggi!”.

FONTE

Condivisione
Metti un like alla nostra pagina facebook, Clicca QUI. Ci trovi anche su Telegram, Clicca QUI. (Se non hai Telegram, Clicca QUI)

Lascia un commento