Ogni cittadino può difendersi da solo, senza l’assistenza di un avvocato, nelle procedure di opposizione a sanzioni amministrative pendenti innanzi ai Giudici di Pace. Ora è più facile da quando il Ministero della Giustizia ha reso disponibile un servizio che consente di presentare on line la preiscrizione dei ricorsi. Un passo avanti, ma non un rivoluzione: carta e raccomandate sono ancora vive e vegete
Online ma non troppo
Vi è stata notificata una sanzione amministrativa per violazione del codice della strada? Avete intenzione di impugnarla? Allora collegatevi al lsito gdp.giustizia.it e seguite la procedura guidata. Il servizio è gratuito e fruibile anche da parte di avvocati ed enti e permette di compilare, in modalità telematica, sia il ricorso che la relativa nota d’iscrizione per le opposizioni avverso verbali, cartelle esattoriali e ordinanze del prefetto, emesse a seguito di violazioni al Codice della Strada. Si raccomanda scrupolosa attenzione nella fase relativa all’inserimento dei motivi per i quali ritenete illegittima la contestazione: per ottenere l’accoglimento del ricorso, gli stessi dovranno essere ritenuti fondati dal Giudice.