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Visite per rinnovo patente eseguite “a distanza” Ufficiale Medico condannato a 2 anni

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Ufficiale medico firmava certificati di idoneità alla guida ma era in servizio a centinaia di chilometri di distanza


Un ufficiale dell’ Aeronautica Militare, mentre si trovava regolarmente in servizio come medico Militare , sottoscriveva e trasmetteva dall’altro capo della penisola certificati validi per il rinnovo della patente  . Secondo l’accusa avrebbe sottoscritto oltre un centinaio di «falsi certificati medici di idoneità alla guida».

La notizia , resa nota dal Corriere di Verona e dall’ Arena, si è subito diffusa negli ambienti militari. All’inizio di questa settimana,  nel corso dell’udienza preliminare, è stato raggiunto un accordo tra procura e difesa e l’ufficiale ha patteggiato la pena totale di due anni con il beneficio della «non menzione».

L’emissione dei certificati falsi sarebbe iniziata nel lontano  2014. Secondo l’accusa,  l’ufficiale avrebbe dichiarato di aver sottoposto a visita per il rinnovo della patente diversi candidati ,tutti con esito positivo. I certificati “irregolari” poi venivano  trasmessi per via telematica  all’amministrazione competente . Qualcosa però non tornava.


Mentre il  medico attestava di aver visitato i candidati per il rinnovo della patente in città campane o laziali, risultava allo stesso tempo  in servizio a centinaia di chilometri di distanza , quindi le certificazioni emesse erano assolutamente incompatibili con l’orario di lavoro.

Nell’udienza preliminare, l’ ufficiale grazie al patteggiamento è riuscito ad ottenere una condanna a soli due anni con la condizionale e  il ” beneficio della non  menzione della condanna nel casellario giudiziario”. La pena è stata tenue anche grazie anche alla concessione delle attenuanti generiche quali l’ incensuratezza e il versamento di 30mila euro a favore di enti caritatevoli .

“Dalle notizie che ci giungono in redazione, il  militare nel contempo sarebbe stato posto  in quiescenza per limiti di età.”


 

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