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C’è tantissimo lavoro di preparazione, dietro alle evoluzioni in cielo delle Frecce Tricolori, che si tramuta poi in capacità di suscitare emozione e stupore tra i tanti italiani che hanno avuto il piacere di assistervi. Lo dichiara in una nota, il Presidente della Commissione alla Camera, sulla sua pagina facebook.
Non solo: nel sedime aeroportuale di Rivolto, si incontra anche l’alto livello di preparazione del personale del 2° Stormo e il contenuto tecnologico dei sistemi preposti alla difesa del territorio nazionale e in teatri esteri, da minacce missilistiche.
Ad accogliere me i miei colleghi – continua Rizzo – il Generale di Divisione Aerea Francesco Vestito e il comandante dello Stormo, il Colonnello Marco Bertoli. Oltre, naturalmente, al Comandante delle Frecce Tricolori il Ten. Col. Gaetano Farina.
Dopo un primo briefing informativo – conclude – abbiamo avuto il piacere di visitare gli hangar degli aerei Aermacchi MB.339 A/PAN MLU della pattuglia acrobatica e il sistema di difesa aerea SIRIUS in dotazione allo Stormo.
Domani la visita continua presso il Reggimento Lagunari “Serenissima” dell’Esercito Italiano di Venezia.