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Vigile del Fuoco e imprenditore morirono durante un salvataggio nel 1992, ancora nessuna sentenza

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Le drammatiche immagini che vediamo qui sopra risalgono ad anni lontani: il 5 aprile del 1992 l’imprenditore Vittorio Zantedeschi e il vigile del fuoco Alberto Bernardinello Rizzieri muoiono durante il tentativo di salvataggio nel torrente Nervia a Camporosso, mentre era in corso una gara di pesca sportiva. Il video ne documenta una parte, omettendo quella finale, tragica. Fatale, a quanto pare, un errore nel dispiegamento delle funi. Zantedeschi, con altri due pescatori, si era appostato su un isolotto, che la piena del corso d’acqua aveva cominciato a ricoprire pericolosamente, al punto da impedire ai tre di tornare a riva. Così gli organizzatori fecero intervenire i vigili del fuoco, che cominciarono il tentativo di trasporto con le funi. «Se avessero aspettato l’elicottero – dicono gli Zantedeschi – non sarebbe morto nessuno, né nostro padre né il povero vigile del fuoco. Infatti gli altri due pescatori furono salvati».

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