"data-block-on-consent="_till_accepted"data-auto-format="rspv" data-full-width>

Variante COVID-19 individuata su paziente proveniente dall’Inghilterra

CORONAVIRUS CORONA VIRUS COVID19 PROVETTA PROVETTE LABORATORIO DI ANALISI TECNICO DI LABORATORIO ELABORAZIONE ELABORAZONI TEST TESTER NEGATIVO

"data-block-on-consent="_till_accepted">

Il Dipartimento scientifico del Policlinico militare del Celio, che in questa emergenza sta collaborando con l’Istituto superiore di Sanità, ha sequenziato il genoma del virus sars-2 proveniente da un soggetto risultato positivo con la variante riscontrata nelle ultime settimane in Gran Bretagna.

E’ quanto si afferma in una nota del ministero della Salute. “Il paziente e il suo convivente rientrato – si legge nella nota – negli ultimi giorni dal Regno Unito con un volo atterrato presso l’aeroporto di Fiumicino, sono in isolamento e hanno seguito, insieme agli altri familiari e ai contatti stretti, tutte le procedure stabilite dal ministero della Salute”.

Rezza: variante non altera risposta a vaccini “La variante di Sars-Cov-2 che sta circolando in questo momento a Londra e nel sud-est dell’Inghilterra, presenta delle mutazioni sulla proteina di superficie del virus, la cosiddetta spike.

Nonostante si ipotizzi che queste mutazioni possano aumentare la trasmissibilità del virus, non sembrano alternare né l’aggressività clinica né la risposta ai vaccini”.

Lo ha detto Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute.
FONTE RAINEWS

Condivisione
"data-block-on-consent="_till_accepted">
"data-block-on-consent="_till_accepted"data-auto-format="rspv" data-full-width>