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USTICA- RIZZO (M5S) : “NESSUNA RAGIONE DI STATO PUO’ GIUSTIFICARE SILENZI E DEPISTAGGI. ABBATTERE IL MURO DI GOMMA”

Una immagine del 15 luglio 1999 dell'aereo DC-9 dell'Itavia ricostruito nell'hangar di Pratica di Mare, Roma. ANSA

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Roma, 27.06.2021 “Quella di Ustica è una ferita che il trascorrere del tempo, in assenza di verità e giustizia, si apre sempre di più invece di rimarginarsi.

Anche se i familiari delle vittime, ai quali va il mio più grande abbraccio, sono di 41 anni più anziani, il loro dolore e ricordo non può che essere il dolore e il ricordo della Repubblica.

Non servono tante parole rituali ad ogni anniversario, serve invece abbattere sul serio il muro di gomma sulle responsabilità di questa strage.”

Lo afferma, in una dichiarazione, Gianluca Rizzo, Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati.

“Non ci sono verità inconfessabili o ragioni di realpolitik – prosegue Rizzo- tali da giustificare i silenzi e i depistaggi sull’abbattimento del DC9 dell’Itavia e sul suo carico di 81 persone, alcuni erano bambini, la cui esistenza è stata brutalmente cancellata.

Nessun uomo dello Stato, nessun Paese alleato, può anteporre ragioni superiori a quelle del rispetto che si deve verso 81 innocenti assassinati sui cieli di Ustica in quel maledetto 27 giugno 1980.”

“Tenere aperta e rinnovare la domanda su chi è stato ad abbattere il DC9 – conclude Rizzo – è un obbligo morale per tutti noi.

Continueremo a bussare a tutte le porte, anche a quelle dei Paesi alleati che avevano quel giorno portaerei in mare e aerei militari in cielo, affinché finalmente si dica tutta la verità e sia fatta giustizia.”

La segreteria del Presidente
della Commissione Difesa
On. Gianluca Rizzo

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