Il governo si ricorda dei dirigenti militari. Il decreto che adegua gli stipendi dei dirigenti è stato approvato dal Governo.
Il provvedimento, atteso da tempo, fa recuperare, solo parzialmente, il potere d’acquisto eroso dall’inflazione ai dirigenti del comparto difesa e sicurezza.
USMIA auspica che l’Amministrazione metta in pagamento, entro il prossimo mese di ottobre, gli aumenti e i relativi arretrati per dare un tangibile segno di attenzione agli uomini e donne responsabili della difesa e sicurezza nazionale ancor più in questi tempi difficili.
Un primo piccolo tassello ottenuto. Resta comunque ancora da risolvere la problematica del rinnovo del contratto dei dirigenti delle Forze Armate e di Polizia ormai fermo da 7 anni. Troppi.
Per questo, alla luce dei risultati raggiunti e del proficuo rapporto di dialogo creato che, come prassi di collaborazione ormai consolidata, porta all’ottenimento, di fattivi risultati, USMIA chiede con forza al Governo di convocare le parti sociali e di aprire al più presto il tavolo negoziale.
La Segreteria Nazionale