USIF, il primo sindacato ad aver portato l’attenzione sulle problematiche del comparto T.L.A., ha nuovamente scritto al CoGe per sensibilizzare gli uffici competenti ratione materiae a:
- far effettuare ai Comandi dipendenti una ricognizione di tutti gli affidamenti esperiti ai sensi del Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36 per quantificare le risorse necessarie al ristoro degli affidamenti in essere o già conclusi;
- prevedere nei futuri affidamenti gli oneri nella misura pari alla soglia di Legge del 2 % dell’importo posto a base della procedura;
- stabilire i criteri di ripartizione tra i destinatari di questo incentivo. Su tale tematica, abbiamo assicurato sin d’ora la nostra disponibilità a fornire un qualificato contributo in seno al tavolo tecnico già costituito;
- individuare idonee risorse da destinare a ristoro delle procedure esperite sotto l’egida del previgente Codice dei Contratti Pubblici (Decreto Legislativo. n. 50/2016);
- segnalare i capitoli su cui imputare i costi attuali ed i rimborsi delle polizze assicurative sottoscritte dal personale impiegato ratione materiae in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2, comma 4, del D.Lgs. 36/2023;
- promuovere una proposta emendativa volta a rimuovere la preclusione al personale con qualifica dirigenziale degli incentivi in parola, posto che la nevralgica funzione di R.U.P. viene generalmente svolta da personale con il grado di Maggiore/Tenente Colonnello.
Vi terremo aggiornati su ogni evoluzione che, grazie alle nostre continue sollecitazioni, a breve arriverà.
Per quanto riguarda gli incentivi, nelle more che l’Organo di Vertice delinei le modalità, mettiamo a disposizione un facsimile di istanza, che ogni singolo militare interessato può avanzare al proprio comando, in modo da interrompere i termini ordinari di prescrizione (10 anni).
Continuate a scegliere USIF, il Vostro unico strumento di tutela e rivendicazione.
clicca qui per scaricare la comunicazione all’Organo di Vertice