Hanno seminato il panico nel palazzo. Prima si sono presi a calci e pugni all’ingresso della propria abitazione. Poi hanno aggredito un condomino che nulla aveva a che fare con le loro discussioni. Quindi, visibilmente ubriachi, e armati, si sono scagliati contro i carabinieri per ucciderli.
Serata di follia, quella di venerdì, per due giovani romeni – in Italia da poco – che sono stati arrestati dai militari della compagnia di Vimercate con le accuse di tentato omicidio, violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Poco dopo le venti, i due, un diciottenne e un ventunenne, hanno iniziato a litigare violentemente in un condominio di Vaprio d’Adda, in via per Trezzo 47. Allertati dai residenti, i carabinieri sono immediatamente intervenuti sul posto e hanno cercato di calmare gli animi, che si sono ulteriormente infervorati quando la colluttazione ha coinvolto un condomino di passaggio.
A quel punto, la situazione è definitivamente precipitata. Gli aggressori, entrambi nullafacenti, sono entrati in casa, hanno afferrato due coltelli da macellaio e si sono scagliati contro i militari. Uno ha cercato di ferire l’autista della volante al collo, mentre l’altro ha sferrato una coltellata al basso ventre contro il capo pattuglia.
I due giovani carabinieri, nonostante il pericolo, non hanno indietreggiato e – dopo una violenta rissa durata alcuni minuti – sono riusciti a bloccare ed immobilizzare i due, che sono poi stati portati in caserma dagli altri uomini dell’arma giunti sul posto.
I militari aggrediti hanno riportato lesioni, che li hanno costretti a un viaggio al pronto soccorso. Gli aggressori, invece, sono stati portati al carcere di San Vittore.
fonte:
http://www.milanotoday.it/cronaca/tentato-omicidio-carabinieri-vaprio.html