Stava dormendo nella sua casa di Amatrice insieme alla moglie Artemia, la figlia Gabriella, il genero Mauro Marincioni e le loro nipotine di dodici e dieci anni quando si è scatenato l’inferno.
I quattro adulti non hanno avuto scampo nel crollo del tetto e dei muri portanti della casa. Le due sorelle sono state invece estratte vive dai soccorritori e ricoverate nell’ ospedale diTerni.
Hanno riportato varie ferite, ma non sono in pericolo di vita. A salvare la vita alle piccole sarebbe stato il fatto di trovarsi in un’altra camera, parzialmente risparmiata dal crollo.I Sargeni si erano trasferiti nel paese in provincia di Rieti per motivi di lavoro, ma avevano mantenuto contatti frequenti con Camerata dove facevano spesso ritorno e dove vivono i loro parenti. Sono stati proprio loro a comunicare la terribile notizia sui social.