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Chiama Esercito Amico – Militare punito con tre giorni di consegna

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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’ON.Rizzo Gianluca – Comm.Difesa

COMUNICATO STAMPA

TACI! L’ESERCITO ITALIANO TI ASCOLTA

Un militare dell’Esercito Italiano ha scontato tre giorni di consegna per aver segnalato, tramite numero telefonico “ESERCITO AMICO”, come migliorare la qualità della vita in servizio nel proprio reparto. Peccato che la segnalazione sarebbe dovuta rimanere anonima!

E’ questa la triste storia che abbiamo raccolto da D.B. , caporale maggiore in servizio presso il Reggimento Savoia Cavalleria (3°) che avvisando, anonimamente, del mancato utilizzo della sopra giubba in pieno Inverno, si è trovato notificato dal proprio
comandante l’avvio del procedimento disciplinare conclusosi con una punizione di
tre giorni di Consegna, in pratica rimanendo 72 ore consecutive in caserma.



 

“Ecco perché ho deciso di intervenire chiedendo alla Ministra Pinotti come può essere accaduto che da Roma, dove si ricevono tali segnalazioni anonime, sia partita la comunicazione al comandante del Reggimento, con tanto di nome, cognome e grado del militare!” queste le dichiarazioni dell’On. Rizzo del Movimento5Stelle che ha presentato una interrogazione indirizzata alla ministra Pinotti.

“Qual è il comportamento punibile, l’aver segnalato il mancato utilizzo del giaccone invernale o aver tradito la garanzia di anonimato per chi chiama a “ESERCITO AMICO?”
Vogliamo vederci più chiaro , ecco perché sollecitiamo sin da adesso una risposta, evitando, quindi, di nascondersi nel solito muro di gomma a cui ci abitua il ministero quando si parla di tutela dei diritti dei militari.”

Roma, 23 maggio 2017
Gianluca Rizzo
Deputato della Repubblica Italiana



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