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Speranze, promesse e figuracce «mondiali» Così l’Italia ha rinunciato ai suoi fucilieri

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Sono passati 4 anni, Girone è ancora in india, Latorre è in cura in Italia, ma la vicenda è tutt’altro che chiusa.

Dal 2012 ci sono stati 3 governi, 5 ministri degli Esteri e 3 della Difesa. Ma non è cambiato nulla.

(Pubblichiamo una breve introduzione dell’ articolo da leggere nella sua interezza collegandosi al link avente la dicitura FONTE riportata in calce a questo paragrafo)

Quattro anni di speranze e promesse mal riposte. Quattro anni di annunci e rassicurazioni finiti nel nulla. Quattro anni di impegni e giuramenti andati in fumo. E loro, i nostri due marò, vivono ancora il loro calvario. Massimiliano Latorre è in Italia per via di un ictus che lo ha colpito un anno e mezzo fa ma avendo sulla testa, in attesa dell’arbitrato pendente davanti al Tribunale arbitrale dell’Aja, una spada di Damocle.

FONTE  e resto dell’articolo
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