E’ stato stabilito che nel 2018 un contingente di militari italiani andrà a piantonare il confine, sponda europea, con la Russia. Un imbelle memorandum del fatto che la Russia, con cui non entriamo in guerra da almeno settant’anni, non è un nostro alleato. A differenza, per esempio, della Turchia e di altri paesi con velleità espansive e belligeranti.
“Faranno parte di uno dei quattro battaglioni dell’Alleanza schierati nei Paesi baltici”. Sono le parole proferite in conferenza stampa dal segretario della Nato Jens Stoltenberg.
-“Si tratta -ha affermato Stoltenberg- di una presenza simbolica in una forza da 4mila unità. La missione ha la funzione di prevenire un eventuale confillto” conclude Stoltenberg che ieri è stato a Roma per il 50esimo anniversario del Nato Defense College in Italia.