Il testo della Legge di Bilancio 2022, approvata alla Camera il 30 dicembre 2021, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Nella sua versione definitiva la legge n. 234 del 30 dicembre 2021 introduce importanti novità in materia di Fisco mettendo il punto sulla riforma dell’Irpef con la riduzione a 4 nuove aliquote rispetto alle 5 precedenti.
La misura chiave è costituita dall’intervento sull’attuale sistema di scaglioni e aliquote IRPEF.
Le novità centrali della riforma dell’Irpef possono così sintetizzarsi:
- scendono da 5 a 4 gli scaglioni Irpef per il 2022,
- viene eliminata l’aliquota al 41%,
- l’aliquota del 38% viene tagliata di 3 punti e passa al 35%,
- l’aliquota del 27% viene tagliata di 2 punti e passa al 25%,
- oltre ai 50 mila euro di reddito si passa in automatico allo scaglione più alto del 43%.
In sostanza, l’imposta lorda è determinata applicando al reddito complessivo le seguenti aliquote per scaglioni di reddito:
fino a 15mila euro: il 23%
oltre 15mila euro e fino a 28mila euro: il 25%
oltre 28mila euro e fino a 50mila euro: il 35%
oltre 50mila euro: il 43%
Di seguito un prospetto esemplificativo di quanto dovrà pagare un lavoratore dipendente in rapporto alle varie fasce di reddito.
Scaglioni IRPEF 2021 | Aliquota IRPEF 2021 | Imposta dovuta |
fino a 15.000 euro | 23 per cento | 23 per cento del reddito |
da 15.001 fino a 28.000 euro | 27 per cento | 3.450,00 + 27 per cento sul reddito che supera i 15.000,00 euro |
da 28.001 fino a 55.000 euro | 38 per cento | 6.960,00 + 38 per cento sul reddito che supera i 28.000,00 euro |
da 55.001 fino a 75.000 euro | 41 per cento | 17.220,00 + 41 per cento sul reddito che supera i 55.000,00 euro |
oltre 75.000 euro | 43 per cento | 25.420,00 + 43 per cento sul reddito che supera i 75.000,00 euro |
Ma cambia anche il sistema delle detrazioni lavoro dipendente con un nuovo meccanismo che si integra con il vecchio bonus Renzi per evitare che i redditi più bassi siano penalizzati dalle novità.
Reddito complessivo annuo | Detrazione annua e modalità di calcolo |
Fino a 15.000 euro | 1.880,00 euro – la detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 690 euro; per rapporti di lavoro a tempo determinato la detrazione non può essere inferiore a 1.380 euro |
Da 15.000,01 euro e fino a 28.000,00 euro | 1910 + 1190 x [(28.000-reddito) /(28.000-15.000)] |
Da 28.000,01 euro e fino a 50.000,00 euro | 1910 x [(50.000-reddito) / (50.000-2800)] |
Da 50.000,01 | euro 0,00 |
FONTE SIULP