Pensioni, rinvio su base volontaria della pensione di vecchiaia. Romano (SIULP): “Enorme soddisfazione nel vedere che quanto proposto dal SIULP da anni, diventi oggi materia governativa, utile addirittura per altri settori della PA”.
“Abbiamo appreso da fonti giornalistiche che il Governo, per combattere la carenza di organico nella PA dovuta al turnover, ha fatto propria la richiesta che il SIULP avanza da anni: quella cioè, di consentire a coloro i quali raggiungono l’età per la pensione di vecchiaia, di poter rimanere su base volontaria per ulteriori due anni.
Questa ipotesi, alla luce dei dati forniti da Unioncamere secondo i quali entro il 2028 serviranno almeno 846.000 nuovi ingressi in tutta la PA, diventa indispensabile per il comparto sicurezza ed in particolare per la Polizia di Stato, non solo sotto un profilo quantitativo, quanto soprattutto per un’esigenza qualitativa.
Delle 846mila unità che serviranno in tutta la PA, infatti, ben 40mila riguarderanno entro il 2028 la sola Polizia di Stato, ed in particolare la figura dell’ufficiale di Polizia Giudiziaria.
Figura quest’ultima che non ha solo bisogno di titoli di studio e di formazione adeguata, quanto piuttosto di un’esperienza e di una conoscenza del territorio e delle dinamiche criminali, che si possono acquisire solamente affiancandosi a chi, tale professionalità, l’ha acquisita sul campo grazie ad anni di lavoro”.
Così in una nota, Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il sindacato maggioritario del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, commenta la notizia apparsa sugli organi di stampa, relativa alla volontà del Governo, di eliminare la risoluzione del contratto di lavoro obbligatoriamente al raggiungimento del limite anagrafico previsto per ogni singola amministrazione pubblica, consentendo, su base volontaria, di proseguire l’attività svolta per almeno due anni.
In sostanza, quello che il SIULP propone e suggerisce da anni al proprio Dicastero:
“Ringrazio il Ministro dell’Interno Piantedosi e la Premier Meloni, per aver ascoltato e valutato positivamente tale richiesta che come SIULP suggeriamo da tempo e che con soddisfazione apprendiamo oggi essere utile anche in altri settori della PA.
Considerato che il tutto è su base volontaria del singolo poliziotto, tornando al nostro comparto, plaudiamo all’iniziativa del Governo, che ancora ringrazio, incitandolo a portare avanti tale ipotesi il prima possibile, al fine di garantire il funzionamento del sistema sicurezza, la lotta alla criminalità organizzata e diffusa, ma anche l’ordine e la sicurezza pubblica delle nostre città”.