A partire da giugno 2024, sono cambiati diversi aspetti dell’utilizzo dei dispositivi per il controllo della velocità dei veicoli su strada.
La più importante riguarda la segnalazione degli avvisi della presenza di autovelox che dovranno essere posti almeno 1 km prima dei centri urbani, 200 metri sulle strade urbane a scorrimento e 75 metri sulle altre strade.
Un’altra novità è relativa alla distanza minima tra gli autovelox posizionati sulla stessa strada, una misura voluta per limitare il fenomeno delle multe “a raffica” per eccesso di velocità.
Le distanze minime dipenderanno dalla tipologia di strada, ad esempio se urbana o extra-urbana. Da segnalare, inoltre, che gli autovelox non potranno più essere posizionati dove il limite è inferiore ai 50 km all’ora, ad esempio in prossimità di curve e incroci, dove possono risultare anche poco visibili.
Con le nuove regole viene, inoltre, fatta maggiore chiarezza per i casi in cui il cittadino può contestare immediatamente una multa.
In particolare, si fa riferimento agli autovelox non omologati o collocati a bordo dei veicoli delle forze dell’ordine. Per un utilizzo degli Autovelox più funzionale alla sicurezza stradale, infine, le nuove regole stabiliscono che a determinare la collocazione degli autovelox saranno i prefetti. Le zone dove potranno essere posizionati saranno quelle a maggior tasso di incidenti stradali.