SIULP: In vigore l’identità digitale europea

 Il 29 febbraio scorso è stato approvato il nuovo Regolamento UE 1183/2024 (eIDAS 2.0), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Europea il 30 aprile.

Il nuovo Regolamento eIDAS 2.0 rende operativa la nuova identità digitale valida in tutti gli Stati dell’Unione Europea con un insieme di normative finalizzate a regolare l’identificazione elettronica e i servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato europeo.

Tra le principali novità introdotte figura l’attivazione del portafoglio europeo di identità digitale, il cosiddetto EuDIWallet – European Digital Identity Wallet che lancia l’identità digitale unica e interoperabile a livello comunitario.

Con questo portafoglio i cittadini europei potranno accedere a un’identità digitale emessa in un Paese ma valida in tutti gli Stati UE, in modo da utilizzare agevolmente molteplici servizi e identificarsi online in modo sicuro, anche firmando documenti in modalità digitale.

In Italia, tra l’altro, è prevista per gennaio 2025 l’attivazione del nuovo IT Wallet, il portafoglio digitale previsto dal PNRR e reso accessibile da parte di tutti i cittadini attraverso l’App IO.

Anche le aziende potranno ampliare il raggio di azione dei loro servizi digitali in tutta l’Unione Europea, mettendoli a disposizione dei clienti in qualsiasi Paese membro, generando un notevole risparmio di tempi e di costi e, soprattutto, proteggendosi da frodi e attacchi informatici.

Grazie al riconoscimento reciproco delle identità digitali, infatti, non ci sarà bisogno di ulteriori soluzioni di autenticazione per i mercati esteri intra-UE. La riduzione di spesa sarà legata anche all’ottimizzazione dei sistemi di gestione delle identità digitali nei vari Paesi.

In relazione ai servizi fiduciari, invece, le novità sono l’attestazione elettronica degli attributi, il certificato di autenticazione di sito web, la gestione di dispositivi qualificati per la creazione di firme elettroniche (o sigilli elettronici) a distanza, l’archiviazione e i registri elettronici.

Entro 24 mesi dovranno essere pubblicati i provvedimenti attuativi (Implementing Acts) affinché il nuovo regolamento eIDAS possa effettivamente divenire operativo.

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