Sono ormai anni che il SIAP sta portando avanti la vertenza finalizzata a regolamentare criteri e modalità per la corresponsione del riconoscimento del calcolo dei 6 scatti di stipendio nel trattamento di fine servizio (TFS) nell’ambito della Polizia di Stato, anche per i pensionati posti in quiescenza a domanda ai sensi dell’articolo 6 bis del decreto legge 387/1987. (…)
Ricordiamo che la nostra organizzazione sindacale ha già ottenuto un grande risultato ricevendo direttamente risposta dall’Inps in data 16 giugno 2023 con la quale ci ha formalmente riferito che, relativamente alla nostra vertenza, ha già predisposto apposita circolare esplicativa ed attuativa della sentenza del Consiglio di Stato 02833/2023 del 20/3/2023.
La circolare in argomento è attualmente all’attenzione dei ministeri vigilanti, ai quali è stata inviata per le necessarie valutazioni di competenza.
Tenendo conto che sono già trascorsi tre mesi da quella comunicazione, il SIAP -oltre ad attendere l’auspicata l’emanazione della suddetta circolare – valuterà eventuali azioni in caso di ulteriore ritardo.
Nel frattempo riteniamo necessario suggerire a tutti gli interessati aventi diritto (ovvero coloro che hanno maturato i due requisiti di 55 anni di età anagrafica e di 35 anni di servizio utile) di inoltrare all’Inps un’istanza di interruzione termini per evitare la prescrizione del diritto acquisito.
Presso le Segreterie Regionali e Provinciali Siap è disponibile il facsimile dell’istanza da inviare all’INPS con raccomandata A/R oppure a mezzo PEC.