Numerosi iscritti ci stanno chiedendo informazioni in merito alla corresponsione di questi due istituti economici, attesi in realtà da tutto il personale militare, non tanto per l’entità delle somme spettanti, quanto piuttosto perché rappresentano un piccolo scudo di fronte alla perdita di potere d’acquisto derivante dall’impennata dei prezzi a seguito di un’inflazione tutt’ora galoppante che sta mettendo a dura prova la stabilità economica di molte famiglie in “divisa”.
Per quanto concerne l’”Una tantum” questa O.S. già nel mese di febbraio (https://www.siamoesercito.org/2023/02/01/una-tantum-e-taglio-del-cuneo-fiscale/ ) ne aveva delineato le caratteristiche specificando che si configura come un emolumento accessorio una tantum, previsto dalla legge finanziaria per l’anno 2023 (commi 330 e seguenti, legge 197/2022), nato quale anticipo sui rinnovi contrattuali da tempo scaduti e aggiuntivo alla vacanza contrattuale in essere, da corrispondere a tutti i dipendenti delle amministrazioni statali per tredici mensilità, per un importo pari all’1,5% dello stipendio (circa 30 euro mensili medi).
Ad oggi, nonostante il notevole lasso di tempo trascorso, non risulta sia stata corrisposto a nessun settore della pubblica amministrazione. Relativamente al F.E.S.I. 2022, da notizie informali ricevute, sembra che lo SMD abbia interloquito con gli Stati Maggiori di Forza Armata e la rappresentanza per la definizione dei criteri di ripartizione delle risorse al fine di poter poi valorizzare il numero di giornate di servizio utili e la conseguente misura giornaliera lorda spettante in relazione al grado rivestito.
Per quanto riguarda il primo emolumento, il SIAMO Esercito auspica in un immediato interessamento dei vertici militari affinché la tematica venga portata all’attenzione della competente autorità politica promuovendone l’immediata corresponsione o, quanto meno, fornendo un calendario certo dei pagamenti o la partecipazione di oggettive cause impeditive. Con riferimento al FESI 2022, questa O.S. da un lato auspica che la fase procedimentale che porterà al suo pagamento si concluda quanto prima possibile, dall’altro, nel pieno rispetto della legge 46/2022 che disciplina l’esercizio della libertà sindacale all’interno delle FF.AA., ritiene sia giunto il momento affinché il suo riconoscimento non sia solo formale ma sostanziale (ricordiamo a tutti che il SIAMO Esercito è la prima associazione sindacale dell’Esercito ad essere stata riconosciuta ed iscritta nell’apposito albo ministeriale nel corso dell’anno 2022) e, pertanto, venga interessata e coinvolta all’interno dei necessari tavoli tecnici con gli Stati Maggiori competenti al fine di collaborare per definire i criteri di ripartizione del FESI afferente le prossime annualità, in un sano e proficuo spirito costruttivo e di confronto, nel pieno rispetto dei principi di trasparenza ed equità. #SIAMO Esercito: la tua scelta, la nostra forza! #SIAMO Sempre al tuo fianco! IL DIRETTIVO NAZIONALE S.I.A.M.O. Esercito
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SINDACATO ITALIANO AUTONOMO MILITARE ORGANIZZATO ESERCITO