“Ha sempre creduto nella sua divisa e nell’Arma”.
Così, chi lo conosceva ricorda Vito Saponaro, il carabiniere 43enne che lunedì scorso è morto, stroncato da un malore mentre era in sevizio (video – fotocronaca – slide).
In tanti, oggi, hanno partecipato al suo funerale al Duomo di Fabrica di Roma, stringendosi al dolore della famiglia, della moglie e della figlia del 43enne.
Saponaro era conosciuto in paese e ben voluto dai colleghi coi quali ha lavorato negli anni, a Ronciglione e Civita Castellana. Per un periodo, anche nella sua Fabrica, dove risiedeva con la famiglia, pur essendo di origini pugliesi.