di Francesco Ferrigno
Latitante da quasi 5 anni, individuato dai carabinieri non esita a tirare fuori la pistola e a puntarla verso un militare: il malvivente è stato colpito al torace e alle gambe da colpi di pistola sparati da un altro carabiniere. È accaduto nella serata del 12 gennaio a Formia, in provincia di Latina, nel corso di un’operazione dei carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Giugliano in Campania.
I militari erano sulle tracce di Filippo Ronga, 41enne pluripregiudicato ritenuto affiliato alclan di camorra dei Ranucci, attivo a Sant’Antimo, in provincia di Napoli. Ronga era ricercato dall’aprile 2013, poiché colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Avellino per una pena da espiare di 4 anni di reclusione per rapina e da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il medesimo reato.
Stando alla versione fornita dall’Arma, l’uomo è stato intercettato in piazza Sant’Erasmo a Formia, mentre era a piedi in compagnia di un uomo e di una donna. Bloccati dai militari, il latitante ha opposto resistenza a calci e pugni, poi ha estratto una pistola puntandola contro un militare. Un altro carabiniere ha quindi esploso 3 colpi con l’arma di ordinanza contro Ronga, colpendolo al torace e ad una gamba.
Ronga è attualmente ricoverato presso l’ospedale civile di Formia, in prognosi riservata e piantonato in stato di arresto per tentato omicidio, porto abusivo di arma clandestina e resistenza a pubblico ufficiale. La pistola che il latitante portava con sé è stata sequestrata: si tratta di una calibro 9×21 Tanfoglio con matricola abrasa, risultata carica e con il colpo in canna. Anche i due accompagnatori dell’uomo sono stati arrestati per favoreggiamento, resistenza e lesioni personali. FONTE
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