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Scompare la stella sul grado – Rappresentante CC Cat. D non ci sta – Audio

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Vi proponiamo uno stralcio dell’ interessante articolo tratto da Agenparl. Questa volta l’involontario protagonista è il Cocer Carabinieri Cat. D nella persona di un appuntato dei carabinieri che in un lungo discorso esprime il prorpio disappunto sulla scomparsa di una stella, precedentemente concordata e che avrebbe dovuto essere posta proprio sopra il grado. Infatti nella presentazione dei nuovi gradi , l’apicale degli appuntati è rimasto senza la stella, a differenza dell’ apicale di tutti gli altri Ruoli.  Ma non è tutto, perchè Ageparl analizza la vicenda da un altro punto di vista…..Continua ↓

I lobbisti dell’Arma

AGENPARL – 3 ott 2017 – “Signor generale noi dobbiamo fare un passo indietro”.Questa volta l’invito non è rivolto al Comandante dell’Arma, generale Tullio Del Sette,ma ad un altro e il caso Consip non centra nulla. L’inusuale richiesta di fare retromarcia è l’incipit di un breve ma significativo intervento fatto da un appuntato scelto dei carabinieri nel corso di una recentissima riunione del Cocer convocata per discutere di un problema di vitale importanza per la tutela degli interessi e il benessere del personale militare, la foggia dei gradi, ma in realtà rivela alcuni particolari retroscena dei rapporti tra il Cocer dell’Arma e il loro Comandante Generale che fino ad oggi non erano noti. Continua

La registrazione audio che Agenparl è in grado di pubblicare svela, per la prima volta, ciò che avviene durante le riunioni del Consiglio Centrale della Rappresentanza militare, una specie di sindacato dei militari, le cui attività sono interamente pagate dai contribuenti per oltre 4,2 milioni di euro all’anno. L’oratore mette in luce l’esistenza di un modus operandi molto simile a quello utilizzato dai grandi comitati d’affari, dalle imprese, dai lobbisti. Continua

Un comportamento che stona vistosamente col regolamento militare ma ancor più con quel “nei secoli fedele” scritto in lettere lapidarie dorate romane sulla lista svolazzante d’azzurro posta sotto lo scudo araldico dello stemma dell’Arma. Per leggere il resto dell’articolo ed ascoltare la registrazione audio, clicca QUI

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