Le telecamere di Mi Manda Rai Tre hanno visitato il SAP ed hanno chiesto a Stefano Paoloni le cause dei ritardi nella consegna dei passaporti.
«Stiamo affrontando richieste raddoppiate rispetto alle precedenti» dice Stefano Paoloni e continua «a volte sfiorano il triplo delle richieste presentate nel 2019. Dobbiamo tentare di far fronte a tutti, però la coperta è corta».
Il problema sottolinea Paoloni, è legato come da anni denuncia il SAP, alla carenza degli organici «Noi partiamo con degli organici nei primi anni 2000, che stavano attorno a 110mila unità per la sola polizia di Stato, oggi sfioriamo le 97mila unità» – Carenza causata come ormai noto dai tagli voluti dalla legge Madia nel 2015 e dal periodo della Spending Review – «Purtroppo gli uffici amministrativi sono stati tra i primi ad aver pagato questa carenza e tra questi gli uffici passaporti e anche la Zecca ha dovuto organizzarsi per triplicare la stampa dei libretti».