“Con la proclamazione del sindaco eletto, termina il mio incarico di comandante generale della Polizia locale di Roma Capitale”. Così Raffaele Clemente annuncia le sue dimissioni, dopo un “ciclo professionale impegnativo e affascinante – come definisce il suo periodo alle dipendenze del Campidoglio – che ha coinciso con un profondo cambiamento nella vita civile e istituzionale di Roma”. Clemente, di origini napoletane, era stato nominato dall’ex primo cittadino Ignazio Marino nell’ottobre del 2013. Prima, aveva ricoperto il ruolo di dirigente della divisione Anticrimine nella Questura della capitale.
“La questione morale”. Come lui stesso spiega, “è stato un ciclo professionale impegnativo ed affascinante che ha coinciso con un profondo cambiamento nella vita civile ed istituzionale di Roma.