Del ruolino si perse traccia appena finì la seconda guerra modiale, al punto che ormai nessuno sperava più di ritrovarlo. Per il 1° Reparto della Brigata Folgore, il ruolino rappresentava e rappresenta un vero e proprio tesoro.Infatti in esso sono contenute le gesta degli uomini della Folgore sotto il comando del Capitano Carlo Francesco Gay, che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, malgrado le truppe fossero disorientate e allo sbando, riuscirono a ricomporre il 1° Reparto Paracadutisti e si schierarono al fianco degli alleati, contro i militari nazisti.
Infatti nel “ruolino” sono contenuti i fatti salienti dei 2 anni di guerra che vanno dal 1943 al 1945. In esso compaiono, oltre che i dettagli delle battaglie dell’epoca, anche nomi di soldati e le missioni effettuate. Il ruolino, dopo 70 anni è ricomparso niente di meno che su EBAY, infatti un collezionista sardo, a quanto pare ignaro di cosa avesse tra le mani, lo aveva ingenuamente messo in vendita nel portale di fama internazionale.
Partita la segnalazione, si sono attivate le procedure per il recupero, ed ora il tesoretto della Folgore è nel posto che merita ( vedi foto) , ovvero al comando del 185/o Reggimento Rao Folgore di Livorno, legittimo erede e custode della bandiera di guerra del 1° Reparto della Brigata Folgore invero denominato “Squadrone F” noto alle cronache oltre che per aver partecipato alla liberazione di Firenze anche per essere stato l’unico ad effettuare un aviolancio di truppe italiane al fianco degli alleati durante la guerra.
Il documento militare è completamente redatto a mano