Ritardi nei rimborsi dei Fogli di Viaggio e disparità di trattamento per il personale militare della Marina: il SI.NA.M. chiede interventi urgenti.
Con una nota del 06 Luglio 2024 il Sindacato Nazionale Marina – SI.NA.M. segnala alle Autorità di vertice della F.A. pesanti ritardi nel rimborso dei Fogli di Viaggio per il personale militare della Marina.
Roma – in data 06/07/2024, il Sindacato Nazionale Marina – SI.NA.M., dopo diverse segnalazioni ricevute da parte dei propri iscritti, si è attivato inoltrando una nota all’Ufficio Centrale per le Relazioni con le APCSM (UCR) presso Maristat, e all’Ufficio Periferico per le Relazioni con le APCSM (UPR) presso Maricogecap, informando altresì l’Ufficio Generale Centro di Responsabilità Amministrativa (Mariugcra) presso Maristat, per informarli della problematica in questione.
Questa A.S. porta alla luce una criticità che sta causando notevoli disagi economici ai militari della Marina e alle loro famiglie: “i ritardi sistematici nel rimborso dei fogli di viaggio”.
PER IL PERSONALE DEL CORPO EQUIPAGGI MARINA MILITARE
Si registrano ritardi significativi nella liquidazione dei fogli di viaggio, in particolare per il personale inviato in Temporaneo Imbarco precipuamente nel Nord Italia.
Le autorizzazioni di Maripers sono di sovente soggette a ritardi e, a volte, i fogli di viaggio vengono rinviati per mancanza di fondi, ma senza notificarli agli interessati. Si segnalano inoltre notevoli ritardi nei rimborsi afferenti le missioni internazionali, incluse quelle relative alle missioni negli USA svoltesi tra luglio e ottobre 2023.
PER IL PERSONALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO – GUARDIA COSTIERA
Le misure adottate dal Comando Generale, compreso il portale “GELCA”, non hanno purtroppo risolto le problematiche di liquidazione. Il portale è difatti limitato dalla disponibilità di fondi e dalla discontinuità di funzionamento, non assicurando il rispetto dei termini normativi. Le aperture di credito si rivelano quasi sistematicamente insufficienti e oltretutto si evidenzia l’anomala procedura che vede rimosso dal portale il personale congedato, privandoli difatti della materiale possibilità di ricevere le spettanze maturate.
ULTERIORI ELEMENTI DI CRITICITÀ
Preme evidenziare una disparità di trattamento nel rimborso dei fogli di viaggio tra il personale della Marina Militare e delle Capitanerie di Porto, e tra i comandi del Nord e del Sud Italia. La carenza di personale e la limitata funzionalità del portale “GELCA” contribuiscono senz’altro ad aggravare la situazione.
RICHIESTE DEL SINDACATO:
- Operatività del sistema “GELCA” per tutto l’anno.
- Apertura di credito iniziale senza limiti per una pronta liquidazione e classificazione della spesa.
- Possibilità di poter liquidare legittimamente i crediti anche per il personale congedato, mantenendoli sul portale almeno per ulteriori 12 mesi dopo il congedo.
- Estensione delle funzionalità di liquidazione e ordinazione a tutti i Comandi.
- Inoltre, si sottolinea l’urgenza di riconoscere la diaria ridotta al personale in ferma prefissata, il quale riceve lo stesso trattamento se viene mandato presso altro Comando a svolgere sempre la stessa mansione, oppure se frequentatore di corso di formazione.
L’antinomia nasce proprio dal fatto che nei corsi di formazione il personale volontario non espleta una “normale” attività lavorativa, bensì partecipa a una formazione che richiede possesso e mantenimento di determinati requisiti, partecipa ad esami sbarranti, e a fine corso, il più delle volte, viene impiegato presso altra sede.
Il SI.NA.M. richiede un’attenzione immediata a queste criticità, per alleviare quanto prima il disagio economico che si riverbera sui bilanci familiari del personale.
Resta fermo il nostro impegno a fornire ai propri iscritti aggiornamenti continui sulla situazione e a lavorare per una risoluzione rapida e giusta delle summenzionate problematiche.
Il Segretario Generale Nazionale
Pasquale DE VITA