L’Inps ha messo a disposizione nel proprio portale il Manuale Utente che spiega le modalità per presentare le domande di anticipo sul proprio TFS , nonché l’applicativo che permette di presentare le domande direttamente dal proprio pc.
L’applicazione , resa nota con il messaggio n. 2939 del 31 luglio 2019, si compone di tutte le funzionalità che caratterizzano l’area tematica “Servizi Riscatto ai fini TFS/TFR”. L’utente avente diritto può accedere al servizio di interesse mediante le seguenti funzioni:
Anticipata estinzione:
La funzionalità consente di stampare un F24 precompilato per anticipata estinzione Riscatto ai fini TFS/TFR. Al fine della corretta compilazione sarà necessario selezionare una pratica e successivamente indicare la rata a partire dalla quale interrompere le trattenute stipendiali.
Domanda di riscatto ai fini TFS/TFR:
Il servizio consente a cittadini in costanza di servizio (domande ex Inadel – dipendenti di enti locali) o a operatori di amministrazioni (domande ex Enpas – dipendenti di amministrazioni centrali) per conto di loro dipendenti in costanza di servizio, di inserire una domanda di riscatto di periodi svolti sia in ruolo che pre-ruolo, al fine di ottenerne il relativo beneficio in sede di liquidazione del TFS/TFR.
Esonero di riscatto ai fini TFS/TFR:
Il servizio consente di trasmettere via web la Domanda di Esonero di un Riscatto ai fini TFS/TFR per gli iscritti.La domanda potra’ essere richiesta solo con riferimento a pratiche con piano di ammortamento non scaduto.
Simulazione calcolo onere Riscatti:
La funzione consente di effettuare una simulazione dell’onere di riscatto per periodi di servizio ai fini del TFS/TFR. Il calcolo fornito e’ puramente indicativo, non ha pertanto alcun valore di certificazione e non costituisce per l’Istituto alcun impegno ai fini della determinazione di un eventuale riscatto, in quanto i dati certificati ed utilizzati per il calcolo potrebbero essere differenti anche per effetto di modifiche normative che potrebbero intervenire in data successiva alla simulazione stessa. Le informazioni necessarie per il calcolo dell’onere si devono riferire alla situazione anagrafica e giuridico/economica dell’iscritto al momento dell’ipotetica presentazione della domanda di riscatto.
La richiesta del TFS (indennità di buonuscita), può essere presentata dai dipendenti civili e militari dello Stato assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000 e dal personale non contrattualizzato (militari, docenti e ricercatori universitari, magistrati, personale diplomatico) in posizione di ruolo.
È possibile accedere al nuovo servizio in due modi:
direttamente, in maniera telematica, dal seguente LINK
usufruendo dell’intermediazione di un Patronato.