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Rinuncia al congedo straordinario per assistere familiari disabili in situazione di gravità.

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Sportello telematico per la presentazione della domanda online di congedo straordinario per assistere familiari disabili in situazione di gravità. Rilascio della nuova funzionalità denominata “Rinuncia”

Lo sportello telematico per l’acquisizione delle istanze per la fruizione del congedo straordinario per assistere familiari disabili in situazione di gravità è stato integrato con una nuova funzionalità per consentire la variazione di alcune condizioni dichiarate in una domanda già presentata.

In particolare, è stata realizzata la nuova funzionalità denominata “Rinuncia” per consentire agli utenti di comunicare all’Istituto, attraverso il suddetto sportello telematico, la volontà di rinunciare, in tutto o in parte, al periodo richiesto in una domanda già presentata.

2. Nuova funzionalità “Rinuncia” dello sportello telematico delle domande online di congedo straordinario per assistere familiari disabili in situazione di gravità

La nuova funzionalità denominata “Rinuncia” è raggiungibile sul portale dell’Istituto www.inps.it, accedendo al servizio “Indennità per congedi straordinari (assistenza familiari disabili)” dal percorso “Lavoro” > “Congedi, permessi e certificati” > “Congedi”, e selezionando la voce di menu “Comunicazione di variazione”, dopo avere effettuato l’autenticazione tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).

Tale funzione consente al lavoratore di rinunciare, in tutto o in parte, al periodo richiesto in una domanda già presentata.

La suddetta comunicazione di variazione può essere effettuata solo con riferimento alle domande in corso di fruizione nel mese di presentazione della rinuncia. Ciò vuol dire che il periodo richiesto nella domanda originaria deve ricoprire, in tutto o in parte, il mese in cui si presenta la rinuncia. La data di rinuncia, inoltre, deve ricadere nel mese di presentazione della comunicazione della variazione stessa.

Non è possibile invece comunicare, tramite la nuova funzionalità, la volontà di rinunciare ai benefici derivanti da domande per le quali il periodo richiesto originariamente sia interamente trascorso oppure non sia ancora iniziato.

Si riporta di seguito un caso esemplificativo.

L’utente ha presentato diverse domande con la seguente tempistica:
1) data inizio 20 gennaio 2023 – data fine 31 dicembre 2023;
2) data inizio 1° gennaio 2024 – data fine 10 febbraio 2024;
3) data inizio 10 marzo 2024 – data fine 1° agosto 2024.

Nel mese di luglio 2023 intende comunicare la rinuncia.

In questo caso, la comunicazione di variazione può essere presentata solo in relazione alla prima domanda, il cui periodo richiesto comprende anche il mese di luglio 2023. Deve essere indicata come data di rinuncia una data ricadente nel mese in cui si presenta la comunicazione di variazione (nel caso in esempio, luglio 2023).

Pertanto, dopo avere selezionato la tipologia di comunicazione di variazione “Rinuncia”, la procedura propone l’elenco delle sole domande per le quali è possibile effettuare la relativa comunicazione.

Individuata la domanda per la quale si intende effettuare la rinuncia, è necessario indicare le seguenti informazioni:

·     la data di rinuncia;

·     la dichiarazione di avere fruito o di volere fruire, per il mese in corso, dei benefici richiesti nella domanda originaria fino alla data di rinuncia.

Al termine dell’inserimento delle informazioni richieste, la procedura mostra la pagina “Riepilogo dati” contenente i dati significativi della richiesta di rinuncia.

All’atto della conferma, la comunicazione viene protocollata ed è possibile consultarne il riepilogo e la ricevuta.

Inoltre, le comunicazioni di variazione possono essere consultate accedendo alla voce di menu “Consultazione domande” e quelle annullate accedendo alla voce di menu “Annullamento domande”. Le comunicazioni di variazione possono essere annullate entro due giorni dalla data di presentazione.

Le funzioni di consultazione e di annullamento attualmente visualizzano le richieste del tipo “Rinuncia”.

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