«Innanzitutto vicinanza e auguri di pronta guarigione al collega accoltellato a Milano da un extracomunitario.
Un episodio gravissimo che merita attenzione e che porta nuovamente in evidenza la scarsità di dotazioni idonee in uso alla polizia, oltre alle scelte scellerate in tema di sicurezza e immigrazione».
Lo dichiara Fabio Conestà, segretario generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap).
«Le stazioni sono diventate zone franche e covi di spacciatori e tossici. Siamo stanchi di contare feriti nella totale indifferenza di chi dovrebbe investire in sicurezza e legiferare affinché i colleghi abbiano protocolli operativi idonei.
Non possiamo difenderci in nessun modo e se lo facciamo le strade sono due: l’ospedale o il tribunale».
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