Lo scorso 6 giugno, presso il Dipartimento della P.S., si è svotla una riunione tra i rappresentanti dei servizi della DAGEP e le Organizzazioni Sindacali rappresentative del personale della Polizia di Stato in merito alla recente circolare del Capo della Polizia avente ad oggetto:
“Processi gestionali delle risorse umane – Assegnazioni interne”.
L’Amministrazione era rappresentata dal Direttore del Servizio Affari Generali Dott. Massimo Castelli, dal Direttore del Servizio Dirigenti e Direttivi Dott. Andrea Curtale, dal Direttore del Servizio Ispettori Dott.ssa Francesca Mucci, dal Direttore del Servizio Sovr.ti Ass.ti e Agenti Dott. Massimo Ucci, dal Direttore del Servizio Ordinamento Dott. Gaspare Caliendo e dal Direttore dell‘Ufficio Relazioni Sindacali Dott.ssa Maria De Bartolomeis. Inizialmente l’Amministrazione ha fornito delle preliminari indicazioni sul contenuto della circolare in discussione e poi sono intervenute le scriventi Organizzazioni Sindacali che in modo convergente hanno stigmatizzato il fatto che la citata circolare non abbia visto il preliminare e dovuto confronto con i Sindacati rappresentativi ed hanno sottolineato che da tempo stanno rilevando un arretramento delle modalità con cui il Dipartimento sta tenendo le relazioni sindacali a livello centrale, con un incomprensibile e inaccettabile marginalizzazione del Sindacato su tematiche rilevati che si riverberano fortemente sul personale della Polizia di Stato
In considerazione di tale preoccupante ed anacronistico tentativo di esclusione dei Sindacati ed ancor prima di entrare nel merito delle questioni che attengono alla circolare oggetto di esame, queste OO.SS., richiamando la lettera inviata al Capo della Polizia lo scorso 27 maggio, hanno ribadito la necessità di un confronto con il vertice del Dipartimento per capire quali siano le modalità con cui l’Amministrazione si vuole confrontare con il Sindacato. Nel merito dei contenuti della circolare su “Processi gestionali delle risorse umane – Assegnazioni interne” è stata evidenziata la necessità di una completa revisione degli obiettivi e di un ineludibile chiarimento sul perimetro su cui detta circolare vorrebbe intervenire attraverso l’individuazione di criteri chiari e trasparenti.
Al termine della riunione l’Amministrazione ha assicurato che le tematiche e richieste evidenziate saranno poste all’attenzione del vertice del Dipartimento.