Il provvedimento è scattato in seguito ad un’inchiesta della Procura. L’intera caserma è stata posta sotto sequestro e almeno sei militari sono stati arrestati.
Sono almeno sei i militari dell’Arma finiti nei guai. Per loro è scattato l’arresto. Le accuse, scaturite da un’inchiesta della Procura della Repubblica di Piacenza, hanno condotto all’emissione di diverse ordinanze di custodia cautelare per alcuni di loro, tutti in forza alla caserma di via Caccialupo.
In Italia non era mia accaduto nulla del genere. I reati contestati, andrebbero dallo spaccio, all’estorsione fino alla tortura.
L’inchiesta è stata affidata al Procuratore della Repubblica Grazia Pradella. Alle 12 sarà proprio lei a tenere una conferenza stampa negli uffici della Procura piacentini. La notizia, trapelata dal giornale piacentino Libertà – parla anche di alcune certificazioni fornite da un carabiniere in modo da consentire a spacciatori piacentini di raggiungere Milano per rifornirsi di droga durante il lockdown.
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