PAGANI. Uno scambio di favori con la violazione del segreto istruttorio che avrebbe consentito di ad Alberigo Gambino di venire a conoscenza dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Questo scenario ora porta davanti al giudice un vice commissario della Polizia Giudiziaria per il quale è stata fatta la richiesta di rinvio a giudizio