Venerdì 1 ottobre, presso l’Hangar SEA dell’Aeroporto di Guidonia, si è svolta la cerimonia di consegna della Bandiera di Istituto al 60° Stormo ed il conferimento di onorificenze alle Bandiere, ai Comandi e al Personale dell’Aeronautica Militare.
La cerimonia, che si è svolta nel rispetto delle misure anti-contagio da Covid-19, è stata presieduta dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, accolto in aeroporto dal Comandante delle Scuole/3^ Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, e dal Comandante del 60° Stormo, Colonnello Giovanni Trebisonda.
Lo schieramento ha visto una piccola rappresentanza del 60° Stormo, alcuni famigliari del personale insignito di onorificenza e i Gruppi Bandiera dell’Aeronautica Militare, della 46^ Brigata Aerea, del 15° Stormo, del 9° Stormo, del 14° Stormo e della Scuola di Aerocooperazione. Presenti all’evento il Gonfalone del Comune di Guidonia Montecelio, le autorità civili, militari e religiose locali.
La Bandiera d’Istituto del 60° Stormo è stata benedetta dall’Ordinario Militare, Sua Eccellenza Monsignor Santo Marcianò, successivamente è stata ufficialmente consegnata dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, al Comandante del 60° Stormo, Colonnello Giovanni Trebisonda.
Dopo esser stata salutata dai Comandanti di Gruppo del Reparto, è stato fatto il solenne giuramento e il successivo inserimento della Bandiera di Istituto all’interno dello schieramento.
Al termine della consegna ufficiale della Bandiera d’Istituto al 60° Stormo, è avvenuta il conferimento delle Onorificenze alle Bandiere, ai Comandi e al Personale dell’Aeronautica Militare.
Nello specifico, sono state insignite della Medaglia d’Argento al Valore Aeronautico la Bandiera di Guerra della 46^ Brigata Aerea, del 15° Stormo, del 14° Stormo e del 9° Stormo. A ricevere la Medaglia d’Argento al Valore Aeronautico anche il Comando Operazioni Aerospaziali, il Generale di Squadra Aerea Gianni Candotti, il Generale di Divisione Aerea Claudio Gabellini e il Generale di Brigata Aerea Roberto Preo.
Sono stati insigniti della Medaglia di Bronzo al Valore Aeronautico il Generale di Brigata Aerea Girolamo Iadicicco, il Colonnello Giuseppe Addesa, il Colonnello Diego Sismondini, il Colonnello Nicola Lucivero. Contestualmente è stata consegnata la Medaglia di Bronzo al Valore Aeronautico ad altri ufficiali, sottufficiali e personale di truppa appartenente a vari Reparti della Forza Armata (T.Col. Andrea Franceschinis, T.Col. Pasquale Savino, Cap. Daniele Bitti, Cap. Davide Rapone, Lgt. Fabrizio Cecchini, 1° Mar. Daniele Proietti Genga, 1° Ma. Giovanni Battista Pulcini, SMC Emiliano Borgia, SM Fabio Boffi).
Questo ha rappresentato un importante momento di riconoscimento dei Reparti e del personale dell’Aeronautica che si è particolarmente distinto durante il servizio a favore del proprio Paese durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
A conclusione della cerimonia il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, durante il suo intervento, ha sottolineato come la professionalità, l’umanità e la passione del personale azzurro sia riconosciuta in Italia ma soprattutto all’estero.
Rinforzando l’importanza della Bandiera quale simbolo d’unione per tutti i cittadini, il Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, ha sottolineato che la Bandiera rappresenta, in particolare per il militare, un sacro elemento per il quale è pronto all’estremo sacrificio della vita. Un sentito ringraziamento è stato volto alla comunità locale di Guidonia che ha sempre supportato il 60° Stormo e per la quale l’Aeroporto Militare rappresenta parte integrante della città stessa. Infine il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica ha ringraziato il prezioso impegno degli uomini e delle donne in azzurro nella gestione della pandemia a favore della cittadinanza.
L’evento si è concluso con la firma dell’Albo d’Onore.
L’aeroporto di Guidonia nasce nel 1916 come “Campo di aviazione di Montecelio” e sede di una delle prime scuole di volo del nostro Paese. Dal 1923 ha ospitato il “Reparto di Sperimentazione della Regia Aeronautica” che ha contribuito, con la sua intensa attività di sviluppo aeronautico, a raggiungere importanti risultati nel settore e conseguire record che tuttora restano imbattuti dando impulso alla sperimentazione in campo aeronautico a 360° e gettando le basi per gli sviluppi futuri nel campo aerospaziale.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale l’aeroporto è ritornato ad essere scuola di volo legando il suo nome a molti enti preposti alla formazione del personale dell’Aeronautica Militare e ancora oggi, come 60° Stormo, conserva il suo ruolo primario nell’ambito dell’istruzione al volo.
Il 60° Stormo, alle dirette dipendenze del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare/3^ Regione Aerea, è l’unico reparto in Forza Armata dotato di alianti. Oltre al G-103 Twin Astir, con il quale conseguono l’abilitazione gli allievi piloti dell’Aeronautica Militare e delle altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato, vi sono anche il Nimbus 4D, il Nimbus 4DM ed il Lak 17.
Anche per gli allievi della Scuola Militare “Giulio Douhet” è prevista, all’interno della formazione accademica, una fase di familiarizzazione su aliante presso l’aeroporto di Guidonia.
Fra i propri compiti d’istituto, il 60° Stormo, si occupa del mantenimento dell’attività di volo minima per i piloti che lavorano presso gli Enti Centrali di Forza Armata e Interforze, l’attività di lanci con paracadute a favore delle Forze Speciali, le attività congiunte con la Scuola di Aerocooperazione nell’ambito della formazione degli operatori JTAC (Joint Terminal Attack Controller) ed attività di trasporto e collegamento. Altra attività peculiare del Reparto sono i Corsi di Cultura Aeronautica che ogni anno si svolgono in 5/6 città italiane e sono rivolti agli studenti del triennio di tutte le scuole superiori della città prescelta.
FONTE AERONAUTICA MILITARE