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NUOVI REQUISITI PER IL DIRITTO ALLA PENSIONE

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20 ottobre 2023 a cura del 1° Lgt. in pensione Antonio Pistillo

Con l’articolo pubblicato su questo sito il 2 settembre 2022 si preannunciava che l’adeguamento dell’aspettativa di vita, per il biennio 2025/2026, potevano non aumentare in considerazione che la pandemia, secondo i dati diffusi dall’Istat, aveva ridotto l’aspettativa di vita.

Blocco confermato dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 luglio 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 ottobre.

L’aspettativa di vita è calata nel biennio 2023/2024 e 2025/2026, rispettivamente di 3 e 1 mese, tuttavia non hanno comportato una variazione negativa dei requisiti per il pensionamento. Infatti la normativa vigente stabilisce che gli adeguamenti non sono effettuati in caso di diminuzione della speranza di vita, salvo recupero in sede di adeguamenti successivi previsti ogni biennio.

Pertanto, visto che le norme prevedono che gli adeguamenti non possono crescere più di tre mesi e che sono 4 i mesi accumulati di calo di aspettative di vita, è matematico che anche per il biennio 2027/2028 i requisiti di accesso non aumenteranno e, nella peggiore delle ipotesi, quelli del 2029/2030 aumenteranno di due mesi.

Dunque, i requisiti per il diritto e il trattamento di pensione del personale del comparto Difesa e Sicurezza sono quelli indicati nelle tabelle a seguire.

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