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NUORO, POLIZIOTTO PESTATO A SANGUE IN CARCERE. SAPPE- “E’ EMERGENZA NELLE CARCERI SARDE”

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Permangono le gravi criticità nelle carceri della Sardegna. Lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, che da notizia del gravissimo episodio accaduto nelle ultime ore nel penitenziario di Nuoro.

“Si tratta, purtroppo, di una brutta e violenta aggressione – annunciata! – contro il personale di Polizia Penitenziaria”, denuncia Luca Fais, segretario regionale per la Sardegnaa del SAPPE.

Un Assistente Capo di Polizia Penitenziaria è stato brutalmente picchiato a sangue da un detenuto straniero che aveva da tempo annunciato la sua volontà di aggredire gli Agenti.

E’ grave che il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di Roma ed il Provveditorato regionale di Cagliari, a cui la Direzione del carcere di Nuoro si era rivolta proprio per trasferire questo detenuto violento in una struttura più idonea, non abbiano fatto nulla.

Ora il collega, al quale va tutta la solidarietà del SAPPE, è in Ospedale per le cure del caso con un braccio probabilmente rotto, varie e gravi ferite e contusioni. Tutto questo è inaccettabile ed intollerabile!”. Ma Fais denuncia l’emergenza penitenziaria della Sardegna:

Le carceri regionali si evidenziano ancora una volta per episodi di violenza: purtroppo, molti detenuti che ci assegnano hanno dei seri problemi psichiatrici, tanti altri sono pericolosi e ristretti nel circuito Alta sicurezza e 41 bis, per gravissimi reati anche di terrorismo. Mancano in Sardegna Agenti di Polizia Penitenziaria, direttori, Comandanti e personale civile.

La Polizia Penitenziaria fa il massimo per garantire quanto stabilito dalla normativa vigente, ma molte volte mancano le unità per un controllo più attivo: si è costretti a sopprimere, ogni giorno nelle carceri sarde, numerosi posti di servizio perché manca personale e poi succedono queste inaccettabili violenze.

Oggi a malapena si riesce a garantire il turno su tre quadranti e sono a rischio gli accordi sui diritti di tutto il personale di Polizia Penitenziaria. Servono interventi urgenti da parte del Ministero della Giustizia e del DAP ai quali chiediamo di aprire un tavolo di confronto per trovare soluzioni concrete ai problemi ed all’emergenza carceri della Sardegna”.

Il Segretario Generale del SAPPE Donato Capece commenta, da Roma: “Mi preoccupa questo nuovo grave episodio avvenuto nel carcere Nuoro. Restano inascoltate le nostre segnalazioni al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di Roma sulle disfunzioni e sugli inconvenienti che si riflettono sulla sicurezza e sulla operatività della Casa Circondariale di Nuoro e delle altre carceri sarde e del personale di Polizia Penitenziaria che vi lavora con professionalità, abnegazione e umanità nonostante una significativa carenza di organico.

Ed è incompresibile che chi ha il dovere di intervenire, ossia l’Amministrazione penitenziaria regionale e nazionale, non intervenga tempestivamente. Mi appello alla Ministra della Giustizia Marta Cartabia perché fermi questa spirale di inaccettabili e quotidiani violenze contro il personale di Polizia Penitenziaria e definisca, con i vertici del DAP, un piano urgente di intervento per fronteggiare le gravi criticità delle carceri sarde”.

Roma, 16 dicembre 2021

 

Dott. Donato CAPECE – segretario generale SAPPE

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