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NOIPA: DALLA FINE DI FEBBRAIO SI POTRÀ ACCEDERE SOLO CON L’IDENTITÀ DIGITALE

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Il Decreto, pubblicato il 16 luglio 2020 in Gazzetta Ufficiale, vuole favorire la diffusione di servizi pubblici in rete e semplificarne l’accesso da parte di cittadini e imprese.

Le norme, che definiscono regole chiare e scadenze da rispettare, hanno l’obiettivo di produrre una forte accelerazione nel processo di trasformazione digitale del Paese.

Entro il 28 febbraio 2021, infatti, tutti i servizi digitali delle Pubblica Amministrazione dovranno essere fruibili esclusivamente tramite l’identità digitale SPID o la Carta d’identità elettronica. Entro la stessa data gli uffici pubblici devono avviare il processo di trasformazione per consentire che i servizi digitali siano fruibili dal telefono cellulare attraverso l’applicazione “IO”, il canale unico di accesso a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione.

Vediamo nel dettaglio i punti più rilevanti per la PA e per i cittadini.

Solo SPID o Carte d’identità elettronica per accedere a tutti i servizi pubblici online

Entro il 28 febbraio 2021 tutti gli Enti pubblici e la Pubblica Amministrazione dovranno dismettere i propri sistemi di identificazione online e adottare esclusivamente l’identità digitale SPID e CIE (la Carta d’identità elettronica) per consentire ai cittadini di accedere ai servizi digitali. Resta ferma la possibilità di utilizzare credenziali diverse fino alla data di naturale scadenza e comunque non oltre il 30 settembre 2021.

Questa misura semplifica la fruizione dei servizi da parte dei cittadini e consente a Enti pubblici e amministrazioni di conseguire risparmi in quanto non dovranno più farsi carico di gestire i sistemi di rilascio e gestione delle identità dei rispettivi utenti.

Piattaforma digitale per la notifica degli atti della PA

Il decreto prevede anche l’avvio della piattaforma digitale unica per le notifiche di atti e provvedimenti della PA a cittadini e imprese.

La raccomandata cartacea viene sostituita da una comunicazione digitale, con conseguente semplificazione per l’attività dell’amministrazione e risparmio di tempo per i cittadini che potranno avere la disponibilità dell’atto sul cellulare.

Resta confermata, per i cittadini che non posseggono un domicilio digitale, la procedura di recapito attraverso posta ordinaria.

Per conoscere nel dettaglio tutte le misure previste dal Decreto clicca qui

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