Mercoledì 13 dicembre, alti rappresentanti di tutta l’Alleanza si sono riuniti presso il quartier generale della NATO a Bruxelles per tenere la prima riunione del Consiglio per la produzione industriale della difesa.

 Il Consiglio svolge un ruolo fondamentale nell’intensificare gli sforzi per la produzione della difesa, sia per aumentare le capacità nazionali di deterrenza e difesa, sia per ricostituire le scorte che sono state esaurite dal sostegno all’Ucraina. Un’industria della difesa solida e flessibile contribuisce a rafforzare la deterrenza e la difesa dell’Alleanza.

Gli esperti alleati, affiancati dal Gruppo consultivo industriale della NATO, hanno discusso le prospettive nazionali e della NATO sulla capacità industriale della difesa, comprese le misure per potenziare la produzione della difesa, sviluppare raccomandazioni per affrontare la sicurezza della catena di approvvigionamento e impegnarsi più strettamente con l’industria della difesa. 

Il Consiglio riferirà alla Conferenza dei direttori nazionali degli armamenti (CNAD), il comitato che riunisce gli alti funzionari nazionali responsabili degli appalti della difesa nei paesi membri e partner della NATO. 

Al vertice di Vilnius del 2023, i leader alleati hanno concordato il piano d’azione per la produzione della difesa per accelerare gli appalti congiunti, aumentare la capacità produttiva e migliorare l’interoperabilità degli alleati. 

Gli alleati della NATO sono impegnati a sostenere la capacità di produzione industriale della difesa necessaria in tempo di pace, di crisi e di conflitto. La NATO svolge un ruolo chiave come convocatore e normatore, aiutando gli alleati ad armonizzare le loro richieste di appalti per la difesa e aiutando l’industria a comprendere le esigenze degli alleati in modo che possano fornire una fornitura sostenibile. 

FONTE NATO