Nell’articolo dello scorso 7 aprile, avevamo pubblicato un riassunto della paradossale vicenda che costò la vita al giovane militare.Il 6 luglio 2014 il corpo del caporale Tony Drago fu trovato senza vita nel cortile della caserma Sabatini dell’8° reggimento Lancieri di Montebello. A detta dell’avvocato della mamma di Tony , Alessio Cugini , ne seguirono indagini frettolose che portarono gli inqurenti a una decisione unanime :”quella del suicidio “.
Nell’udienza tenutasi agli inizi di questa settimana, Il gip Angela Gerardi ha respinto la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Roma dando ragione, almeno per ora, alla famiglia del ragazzo.
Sulla schiena del militare infatti, c’erano dei segni descritti come «ampia lesione escoriata estesa a tutta la superficie cutanea di forma irregolare e delle dimensioni di cm 45 x 10», non compatibili con la caduta. Sul collo,altresì, ulteriori graffi, ma non vennero presi in considerazione.
- Se la storia è di tuo interesse, clicca QUI per leggere l’articolo cOmpleto di NSM dello scorso 7 aprile, se invece vuoi vedere il video della trasmissione televisiva “CHI L’HA VISTO” clicca QUI e vai a 1h e 10′ della trasmissione.