La Corte d’Assise d’Appello di Potenza ha condannato per omicidio preterintenzionale a quattro anni e sei mesi di reclusione (e all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni) il maresciallo dei carabinieri Giovanni Cunsolo, accusato di essere il responsabile della morte, nel 2011, a Buonabitacolo, di Massimo Casalnuovo, di 22 anni, nei pressi di un posto di blocco. Il verdetto è stato letto oggi al termine di una camera di consiglio durata circa tre ore. La Procura aveva chiesto una condanna a cinque anni. In primo grado, nel 2013, Cunsolo era stato assolto.