Per il ministero l’ex dirigente dell’ufficio immigrazione della questura di Modena, Vincenzo Tammaro, poi promosso a Roma, è un dirigente dotato di “notevoli capacità professionali e caratteristiche personali”.
Per i giudici del Tribunale amministrativo regionale è invece il principale responsabile di un caso di mobbing e demansionamento nella questura di Modena, il primo del genere in tutta Italia.
La sentenza, depositata in 23 ottobre, condanna il Ministero dell’Interno e la questura di Modena al risarcimento del danno per una donna poliziotto, stimata vice dirigente dell’ufficio immigrazione per tanti anni, che alla fine si è ammalata, tali e tanti sarebbero stati gli episodi vessatori che la stessa sentenza richiama.