ROMA – Sarà riesumata la salma di Antonino Drago, il militare venticinquenne siracusano morto nella caserma romana dei Lancieri di Montebello il 6 luglio del 2014 dopo essere precipitato da un bagno al secondo piano di una palazzina. Lo ha deciso il pm Alberto Galanti dopo il rigetto, il 3 maggio scorso, della richiesta di archiviazione dell’inchiesta da parte del gip Angela Gerardi con l’indicazione di svolgere nuovi accertamenti per fare luce sul decesso.
A sollecitare ulteriori indagini era stato il legale della famiglia di “Tony”, Dario Riccioli, il quale ha sempre sostenuto che le precedenti risultanze non chiarivano le cause della morte.