La segnalazione di Giuseppe Ferraro, militare di 41 anni, caporale in servizio presso la caserma Col di Lana, Decimo Reggimento Genio Guastatori“ è stata ritenuta attendibile ed ha dato il via alle ricerche del grosso felino.
L’uomo avrebbe incrociato l’animale lungo il sentiero ciclabile che da Cremona porta a Gerre de’ Caprioli e poi a Stagno Lombardo. Il militare non ha dubbi: Quella che ho visto era una pantera . “Più grande di una bici e di un cane, nera e lucida”“ «Era una pantera e mi prendo tutta la responsabilità di quanto affermo. Ho avuto paura».
Dopo l’avvistamento, Ferraro ha avvisato il 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e di seguito altre forze di polizia, dando vita ad un pattugliamento tuttora in corso, ma ancora senza risultati.
Il prefetto Vito Danilo Gargliardi, questa mattina ha convocato una riunione straordinaria sul «caso pantera», al termine della quale ha dichiarato: «Si cercano tracce e carcasse di animali morsi o aggrediti per alimentarsi», perché la pantera, se davvero c’è, «dovrà pur mangiare».
Al vertice convocato in Prefettura hanno partecipato David Minori, maresciallo dei carabinieri della Forestale, Guglielmo Toscano, vicario del questore, Mauro Barborini, comandante della polizia provinciale, il tenente colonnello Marco Piccoli, comandante provinciale dell’Arma, il comandante dei vigili del fuoco, Filippo Fiorello e il comandante della polizia stradale, Federica Deledda.