Ha chiuso gli occhi e non li ha più riaperti: la moglie se n’è accorta solo la mattina dopo, quando ha provato a svegliarlo. E’ morto così il 45enne Pasquale Napolano, maresciallo dell’Aeronautica Militare alla base di Ghedi, originario di Alghero ma da tempo residente a Montichiari, dove lo conoscevano in tanti.
Morto nella notte tra sabato e domenica, probabilmente per un malore, tornato a casa dopo una partita di calcetto con gli amici. Morto nel sonno: l’autopsia è stata eseguita un paio di giorni fa, adesso se ne attendono gli esiti. Ma di dubbi ne restano pochi.
Devoto al suo lavoro, da militare, e alla sua famiglia: lascia la moglie Daniela, il figlio Mattia (di soli 6 anni) e la figlia Federica, avuta dal precedente matrimonio. Impegnato anche nel sociale: era volontario dell’associazione “Un sorriso di speranza Onlus”.
Il funerale in doppia veste, nel rispetto delle sue origini. Celebrato nella parrocchia di Santa Maria Goretti di Alghero, venerdì mattina, e poi nel pomeriggio (alle 14.30) nella cappella dell’aeroporto militare di Ghedi, prima della tumulazione al cimitero di Montichiari.