«L’odio e le minacce sono sempre da condannare.
Per questo motivo, anche il Mosap esprime solidarietà al gip Bernadette Nicotra per i messaggi di odio a lei indirizzati sui social, dopo la decisione di far cadere l’accusa di tentato omicidio nei confronti del cittadino ghanese che ha seminato il panico a Termini con un coltello».
Lo dichiara Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap), in risposta alla nota di Magistratura Indipendente che chiede tutele per il gip.
«Alla dottoressa Nicotra va la nostra incondizionata vicinanza e a chi minaccia tutta la nostra condanna. Avremmo gradito però – dice il sindacalista – che la stessa solidarietà da parte della magistratura ci fosse stata anche nei confronti degli agenti di polizia che operano sul filo del rasoio senza adeguate tutele per rispetto alle qualifiche di legge o per quelli che, come la dottoressa Nicotra, finiscono nel tritacarne mediatico dell’odio social solo per aver fatto il proprio lavoro. I poliziotti – conclude – non sono cittadini di serie B».
Roma, 02 luglio 2021